Nel corso degli ultimi secoli il Bhutan è stato colpito da numerosi terremoti che hanno confermato l’alta sismicità del Paese. Sia il terremoto di magnitudo M6.1 del 21 settembre 2009 che ha colpito la zona Est del Bhutan che il terremoto di magnitudo M6.8 del 18 settembre 2011 che ha colpito il Sikkim (zona Ovest del Bhutan), hanno causato numerose vittime ed ingenti danni agli edifici.
In un paese come il Bhutan, il valore storico e culturale della tradizione costruttiva, così come le tipologie e le tecnologie sono considerate molto importanti. Questo si scontra con il fatto che gli edifici storici non sono stati progettati secondo le moderne norme sismiche ed a volte senza i più basilari accorgimenti antisismici. E’ quindi necessario imprimere a tutti i livelli della popolazione la coscienza e la conoscenza degli strumenti appropriati per ridurre sia la perdita di vite umane che i danni materiali in caso di un terremoto. Quindi la strategia per la diffusione della coscienza e della conoscenza dell’ingegneria antisismica deve partire dai tecnici, passando attraverso gli artigiani e muratori per raggiungere, infine, la popolazione comune.
Il Progetto ha avuto l’obiettivo di migliorare la comprensione del rischio sismico in Bhutan e le opportunità e le sfide connesse alla sua mitigazione. Il governo reale del Bhutan (RGoB) ha ricevuto un finanziamento da parte della World Bank, ente amministratore delle sovvenzioni elargite dal governo giapponese nell’ambito della politica di assistenza, prevenzione e riduzione delle catastrofi naturali.
La Joint Venture “ALL Ingegneria” e “AIRES Ingegneria” è risultata assegnataria del servizio di consulenza per la creazione di progetti pilota relativi alla valutazione della vulnerabilità e della progettazione di interventi di miglioramento sismico.
Gli obiettivi del servizio sono:
- Sviluppo ed implementazione di sistemi di adeguamento di quattro strutture pubbliche allo scopo di creare progetti pilota per gli ingegneri, gli artigiani locali ed i proprietari di case nello svolgimento di future analoghe opere di ristrutturazione dei fabbricati;
- Sviluppo di linee guida per la valutazione delle vulnerabilità di diverse tipologie edilizie esistenti in Bhutan per abilitare il RGoB ad effettuare future valutazioni della vulnerabilità sui diversi fabbricati del Paese;
- Sviluppare le capacità degli ingegneri bhutanesi in merito alla valutazione della vulnerabilità attraverso corsi di formazione sia teorici che pratici;
- Sviluppare la capacità degli artigiani locali attraverso una formazione pratica sugli edifici individuati con i progetti pilota.
SITI INDIVIDUATI COME PROGETTI PILOTA:
SITO n.1: Wangdue
SITO n.2: Gelephu
SITO n.3: Samtse
SITO n.4: Bjemina